Racconti di autori vari, ma tutti di alto livello
È il libro-regalo annuale della Libreria Rinascita di Empoli ai suoi soci. Lo compongono sette racconti di (in ordine rigorosamente alfabetico) Bartlett, Calaciura, Camilleri, Cataluccio, Manzini, Recami e Stassi.
La spagnola Gimenez-Bartlett ambienta il suo simpatico racconto in Spagna, e vi pone l’avventura di un uomo solo con una predicatrice secondo la quale Cristo è nato in ottobre. Calaciura parla di due fratelli con rapporti difficili per la disabilità di uno di essi, che si risolvono teneramente nel presepe di Natale. Camilleri fa l’elenco dei Natali di un pescatore che ha un rapporto speciale con il mare e che, giunto alla tarda età, si convince di avere ancora molto da trasmettere. Cataluccio racconta dell’uomo solo che si trova a vivere, in periodo natalizio, un’avventura surreale, in cui si trova proiettato lontano nello spazio e nel tempo. Manzini si diverte con la storia di un poveraccio che si traveste da Babbo Natale per andare a rubare nelle case dei ricchi, dove la sua storia si intreccia con quella della donna che ama. Recami parla di un gruppo di persone che vorrebbero andare a Palermo per il Natale, ma non riescono a partire e vivono un’avventura da allegri sfigati. Stassi, infine, traccia un parallelo tra il viaggio di un gruppo di detenuti in trasferimento da un carcere all’altro con il viaggio di Giuseppe e Maria, con non celati riferimenti ai confinati del ventennio.
Tutti godibili, questi racconti, e tutti natalizi senza essere mielosi. Ben vengano raccolte come questa.
