Sentimenti ambigui degli odiatori seriali
Élite? Pare che ora anche libri e cinema siano consumi d’élite, come lo sono stati negli ultimi decenni il teatro, l’opera e le mostre d’arte. E mi viene da pensare come si sia modificato il concetto di élite: una volta, generalmente le élite culturali e quelle economiche coincidevano, poi è incominciata una fase intermedia nella quale i ruoli sembravano vicini a rovesciarsi, oggi non è più così, si rischia in parte di tornare all’antico, ma c’è una gran confusione. Ebbene, con quali élite sono arrabbiati gli odiatori di professione? La mia impressione è che il loro odio sia rivolto principalmente alle élite culturali, e che nei confronti delle élite economiche prevalga invece un ambiguo sentimento di invidia e complicità. Le [lite culturali, invece, possono metterti di fronte alla tua pochezza, e per questo sono odiate. Chissà se mi sbaglio.
