Nasce una donna in casa Innocenti
Quand’io da la mia riva ebbi tal posta,
che solo il fiume mi facea distante,
per veder meglio ai passi diedi sosta,
e vidi le fiammelle andar davante,
lasciando dietro a sé l’aere dipinto,
e di tratti pennelli avean sembiante;
sì che lì sopra rimanea distinto
di sette liste, tutte in quei colori
onde fa l’arco il Sole e Delia il cinto.
Quando io fui presso la riva, tanto che solo il fiume mi separava da quegli oggetti, per veder meglio mi fermai, e vidi le fiammelle proseguire e lasciar dietro di sé l’aria colorata, e quelle scie luminose sembravano tratti di pennello, così che l’aria era distinta in sette bande di quei colori che il Sole produce nell’arcobaleno e la Luna nel suo alone.
Delia, dice il divin poeta, perché la Luna è Artemide, e Artemide è Delia, nata a Delo. Che meraviglia! Che gioia!
