Un compleanno palindromo

02022020

Oggi compio 68 anni, ho ricevuto gli auguri da amici e parenti e la data palindroma 02 02 2020 sembra generare curiosità, al punto da indurre Stefano Bartezzaghi a parlarne (della data, non del mio compleanno). Ovviamente, la cosa è irrilevante, dato che la misurazione del tempo è pura e semplice convenzione. Tanto per dirne una, la data del compleanno di mio figlio, il 4 ottobre, vede il suo palindromo nel 04 10 0140, cioè nel 140 DC, quando gli anni, qui da noi, erano ancora contati dalla fondazione di Roma, ed era l’anno 893, e l’imperatore era Antonino Pio. Quindi, nessuno, ma proprio nessuno lo chiamava 140. Se poi ci mettessimo a calcolare in quale anno ci trovavamo secondo il conteggio ebraico, o quello cinese, o quello maya, chissà cosa salterebbe fuori. Comunque, è curioso avere un palindromo come compleanno, non capita a tutti. E mi fa ricordare, scritto con altra notazione, il giorno 02 02 02, in cui compivo 50 anni, e offrii cena ai miei colleghi al ristorante Provincia di Kaslik, Libano.

Ho anche provato a vedere quante sono le date palindrome e, nella notazione europea (gg/mm/aaaa), ne ho trovate 29 nel ventunesimo secolo, e solo 13 nella notazione americana (mm/gg/aaaa). Non è così in tutti i secoli, anzi, ce ne sono molti totalmente privi di date palindrome.

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