CV

Curriculum della vita privata

  • 1952, 2 febbraio: nasco a Empoli, nella casa di via Piave: mamma aveva rifiutato l’ospedale.
  • 1954, nasce mio fratello Fulvio. Sarà più precoce di me in molte cose, una di troppo.
  • 1955, muoiono in poco tempo nonno Gianni, mio bisnonno, e nonno Lensi. È il mio primo contatto con il mistero della morte.
  • 1957, l’URSS lancia lo Sputnik 1. Ricordo una gran paura delle immagini un po’ fantascientifiche trasmesse dalla RAI.
  • 1960, marzo: mi ammalo di una malattia reumatica (colpa mia), e mi scoprono un soffio alla mitrale, che forse c’era anche prima.
  • 1965, faccio l’esame di terza media, ne ho un bellissimo ricordo. Helsingfors è il nome svedese della capitale della Finlandia, e io lo sapevo. Perché non lo dissi? Paura, paura di fare brutta figura.
  • 1966, ci trasferiamo nella nuova casa di via Nievo.
  • 1967, conosco Marzia Viti, la prima ragazza che mi ha fatto sognare. Troppo grande per me.
  • 1968, la ricaduta della malattia reumatica e l’uso dell’ecografia fanno rintracciare un problema anche sulla valvola aortica.
  • 1970, muore mio nonno Gino, proprio mentre sto facendo l’esame di maturità. Di questo esame ho un brutto ricordo.
  • 1972, conosco Pierangela, in spiaggia, a Viareggio. A fine anno, mamma ha il primo intervento di ernia del disco.
  • 1975, esco da un periodo oscuro, riportando i primi veri successi universitari. Mi fidanzo con Pierangela: questa è la volta buona.
  • 1978, mi laureo in Ingegneria Meccanica e trascorro un periodo di precariato.
  • 1980, muore nonna Ida, per una malattia di cuore che aveva fin da bambina, ma che era stata diagnosticata quando già aveva 70 anni.
  • 1981, entro a lavorare al Nuovo Pignone. Imparerò molto, anche a dire parolacce.
  • 1983, a Febbraio passo dal Nuovo Pignone all’Enel. Finalmente a Ottobre sposo Pierangela e andiamo ad abitare in via Piave. A Dicembre muore nonna Natalina.
  • 1984, nasce Lapo, figlio di Fulvio e di Alessandra.
  • 1988, nella seconda settimana di febbraio la mia sede di lavoro passa da Pisa a Ravenna. Nella stessa settimana del trasferimento, Pierangela mi annuncia la sua gravidanza e a Fulvio viene diagnosticata una leucemia mieloide acuta. In maggio Pierangela mi raggiunge in Romagna: ci rimarremo fino al 1995. Il nuovo lavoro mi pesa molto. All’inizio di ottobre nasce Matteo; 18 giorni dopo muore Fulvio.
  • 1994, è irrecuperabile il dissapore con la direzione di Venezia, e torno a lavorare a Pisa a ottobre. Nello stesso periodo, diagnosi e intervento al colon per babbo.
  • 1995, compriamo casa a Sesto di Moriano, Lucca. Ci andrò ad abitare a gennaio 1996 con Pierangela e Matteo.
  • 1997, muore babbo in marzo. Nello stesso periodo incomincio a sentire evidenti sintomi e effetti dell’ipertensione. Ho 45 anni e capisco di aver doppiato la boa.
  • 1999, secondo intervento alla schiena per mamma.
  • 2001, mi imbarco in una avventura libanese con la sede ENEL di Piacenza. Durerà 15 mesi appena, con esiti contrastanti.
  • 2003, in luglio facciamo una gita familiare a Londra nella certezza che dall’anno seguente Matteo ci tornerà da solo, e così sarà. Matteo, cittadino del Mondo. Per circa 9 mesi lavoro tra Venezia e Stara Zagora, in Bulgaria.
  • 2007, Matteo si diploma perito informatico e incomincia a cercare lavoro. Sarà successivamente in IDS, WIIT, CST, fino a Luxottica, sempre facendo il lavoro per cui si è preparato. il primo prestito a mia cugina Gabriella sarà rimborsato in pochi mesi, ma ne seguiranno altri per un totale prossimo ai 50 k€.
  • 2009, agosto: incominciano problemi più seri con il cuore; subirò vari controlli fino ad arrivare all’intervento a fine 2010. Ci sono due episodi di sincope ad aprile e ottobre 2010. A febbraio 2011, dopo un decorso post-operatorio travagliato, ho una emiparesi e mi rispediscono a operarmi di nuovo al cuore. Sarà dura.
  • 2013, grazie alla legge Fornero, sono esodato in isopensione. Ci rimarrò per tre anni.
  • 2014, muore Delio, mio suocero, dopo una malattia penosa e indecifrabile.
  • 2016, mentre io vado in pensione ufficialmente, Matteo emigra in Lombardia e là conosce subito Giorgia, che sarà la sua compagna. A fine anno muore mia suocera.
  • 2020, muore mamma. Inizia il periodo pandemico, che durerà oltre due anni; Pierangela e io vivremo questo periodo con tranquillità. Tutto diverso per chi lavora.
  • 2021, Matteo e Giorgia comprano casa a Monza e vi si stabiliscono. C’è un erede in arrivo.
  • 2022, a gennaio nasce Delia, mia nipote, ma Pierangela e io siamo nonni intermittenti. A settembre, compriamo la seconda casa a Marina di Bibbona.
  • 2023, Lapo ed io vendiamo l’appartamento di via Nievo.

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