“Molti studenti scrivono male in italiano, servono interventi urgenti”
O ragazzi, ma è una tragedia il fatto che questo emerga solo ora! Quando feci io la tesi di laurea, e son passati 40 anni, il mio relatore mi disse: finalmente una tesi dove non devo correggere gli errori di italiano! Ora, non si dice in quali facoltà siano stati condotti questi rilievi, però, si parla di giornalismo. Ma da quanto tempo lo diciamo? Corsi di inglese? Sì, certo, ma prima vediamo come andiamo con l’italiano. E quando chiediamo ai migranti di imparare l’italiano, perché non ci chiediamo prima quanto lo conoscono gli italiani, e quanti di loro sarebbero capaci di superare un esame?
