Miraggio 1938

Romanzo di Kjell Westö, Iperborea.

 

Bello, molto bello. Finale sorprendente, quasi da giallo, per un romanzo d’ambiente che parla della Finlandia e della sua presunta aura di pace. Nel libro, ci si rende conto di essere in presenza di un mistero, ma fino all’ultimo ho pensato che la soluzione fosse di tipo spionistico.

Comunque, la questione principale è quella delle conseguenze della guerra civile finlandese del 1918, contemporanea a quella russa, ma con conclusione opposta: vittoria dei bianchi e persecuzione dei rossi. A queste conseguenze si intreccia il conflitto etnico tra finnici e finlandesi di etnia svedese, tanto da dipingere un quadro di non facile interpretazione, specialmente per chi, come me, non conosce se non per sommi capi la storia di quella parte d’Europa. Ora verrebbe voglia di capire quanto contano oggi i retaggi di quel periodo: è a questo che servono i buoni libri, a sviluppare la curiosità e la voglia di approfondire per capire.

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