Denunciare i vigliacchi della rete

Boldrini e Severgnini sul Corriere

Condivido quello che scrive Laura Boldrini e anche il commento di Beppe Severgnini sul Corriere al titolo «Questi non sono insulti, questa è violenza: da oggi denuncio i vigliacchi online». Ma dobbiamo renderci conto che il problema è epocale, e non finirà né in pochi mesi, né in pochi anni. Non ti curare dei sedicenti italiani e sedicenti cristiani che ora sperano in un aumento dei morti affogati: sono solo dei poveracci infelici e frustrati, incapaci di agire. E poi, a noi basta evitarli. E non ti curare dei leoni da tastiera che imperversano su FB: se denunciati e condotti in tribunale a rispondere dei loro insulti e delle loro minacce, diventerebbero subito spauriti agnellini.

Matteo Innocenti, 14 agosto

Io non condivido alcune delle idee che vengono scritte qui, ma almeno ho la decenza di non commentare in maniera violenta e offensiva. Tanti pretendono rispetto…: il rispetto dovete essere voi i primi a meritarvelo, e se non avete rispetto per gente che rischia di morire per un tozzo di pane in più, allora vi meritate le denunce. Io ho letto questo articolo, lo trovo sacrosanto. Rispettiamo la vita e le idee degli altri, oltre che le nostre!

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